Tra voci di sconfitta e propaganda, la situazione della guerra in Ucraina. Il ruolo di Europa, NATO e Stati uniti.
Nell’inverno 2013/14 la Russia si impossessa con la forza della Crimea, territorio ucraino, e sostiene i separatisti di due regioni dell’Ucraina orientale. Dal 24 febbraio 2022 la guerra riprende su più larga scala. Questi articoli nascono dalle mie conoscenze, dai miei viaggi in quei luoghi e dall’analisi dei fatti da diversi punti di vista.
Tra voci di sconfitta e propaganda, la situazione della guerra in Ucraina. Il ruolo di Europa, NATO e Stati uniti.
Di fronte alle esitazioni nell’erogazione degli aiuti USA, cosa pensare sulla guerra in Ucraina e in Europa?
Perché non è vero che le elezioni in Slovacchia e i fatti in USA ridurranno l’aiuto all’Ucraina.
Un noto vignettista italiano disegna il presidente dell’Ucraina con il naso adunco: cosa significa.
Russia e Africa al centro delle ricadute della guerra nel resto del mondo: una panoramica di mezza estate.
La Russia ha distrutto la diga di Nova Kakhovka. Il deflusso Dall’enorme bacino danneggia un’intera regione.
Principi generali e contraddizioni nel piano di pace cinese. Difficile vedere passi concreti per la soluzione.
Un anno di guerra: propaganda e opinione pubblica tra Italia e Germania. Il ruolo degli intellettuali.
A un anno dall’inizio della guerra su larga scala in Ucraina, i miei articoli per questo triste anniversario
L’intervista alla direttrice di un centro studi getta una luce traversa sullo stato delle competenze sulla Russia.
L’intervento di Putin al «Club Valdaj» 2022. Le radici della strategia russa per l’Ucraina e per l’Europa.
Come interpretare la decisione dei russi di ritirarsi dall’ovest della regione di Kherson, a sud dell’Ucraina.
In una serie di telefonate, il Ministro della difesa russo ipotizza che l’Ucraina utilizzi bombe radioattive
La maggioranza dei Paesi dell’Assemblea generale ONU contro le presunte annessioni della Russia in Ucraina
Ciò che il mondo da tempo prevedeva ma sembrava impensabile è successo: il ponte della Crimea è caduto.
Perché i referendum in Ucraina del 2022 non mutano lo status giuridico dei territori occupati dalla Russia.
Le nuove proteste rivelano un aspetto specifico dell’atteggiamento della popolazione verso il conflitto.
Putin annuncia la mobilitazione parziale dell’esercito: quali sono gli effetti reali sul conflitto in Ucraina?
La controffensiva ucraina muta l’andamento del conflitto. Ampia avanzata dell’esercito ucraino a nord-est.
La situazione e il contesto della guerra, inclusa la crisi di governo italiana, prima delle vacanze d’agosto.
ll presidente francese Macron si è detto ancora una volta convinto che la Russia non debba essere «umiliata»
Il piano di pace italiano proposto all’ONU per l’Ucraina: bisogna leggerlo nella sintesi circolate sui media.
Come giudicare l’intervista televisiva al Ministro degli esteri russo Sergej Lavrov, diffusa in Italia.
La guerra nella seconda fase annunciata dai russi. Perché nelle città occupate tornano i simboli sovietici.
La Via crucis con russi e ucraini: la posizione ambigua della Chiesa cattolica sulla guerra in Ucraina.
Non è vero che le tesi false sulla guerra in Ucraina diffuse in TV sono accettabili, solo perché nessuno le contrasta.
I fatti accaduti a Černobyl’ in guerra: un esempio della boria con cui i russi hanno mosso guerra all’Ucraina.
Il 29 marzo si è svolto un nuovo negoziato. Ecco gli elementi dei colloqui, ne ho parlato a «Zapping» su RAI Radio 1.
Altro spunto dai temi trattati in «Zapping» RAI Radio1. L’integrità territoriale dell’Ucraina riguarda tutti.
I negoziati fra Russia e Ucraina non portano risultati. Dopo i miei interventi su Radio1 RAI, approfondisco qui le ragioni.
L’Occidente ha commesso errori verso la Russia, ma non quelli che si sentono ripetere in questi giorni.
Approfondimenti sul mio terzo intervento TV a «Ominbus» (La7). L’eventuale rinuncia dell’Ucraina alla NATO.
I «corridoi umanitari» in Ucraina: perché sono finzioni e perché diventano uno strumento della propaganda russa.
In questo intervento durante la trasmissione Omnibus (TV La7) spiego il peggiore errore di valutazione di Putin sulla guerra in Ucraina.
I notiziari russi di questa mattina non hanno riferito dell’attacco alla centrale. Nelle ore successive hanno poi commentato il fatto, attribuendolo agli ucraini.
Così viene spiegata ai russi la guerra dagli unici media che vedono. Dico alla fine perché dobbiamo saperlo. I reportage si aprono con immagini dalle repubbliche separatiste. I giornalisti attribuiscono i danni agli edifici ai nazionalisti (talvolta nazisti o fascisti) che secondo loro governano l’Ucraina. Intervistano abitanti che si dicono felici dell’arrivo dei russi: ora […]
L’attacco russo all’Ucraina non è una guerra di difesa. La propaganda e le ipocrisie di politica, media e cultura.
Ucraina: Il discorso di Vladimir Putin sul riconoscimento dei territori separatisti e le sue conseguenze
Nel valutare i fatti di queste ore nelle «repubbliche» filorusse in Ucraina orientale (Doneck e Lugansk) servono alcuni elementi oggettivi. I media italiani parlano di «evacuazione» o «fuga» degli abitanti verso la Russia, causa attacchi provenienti dall’Ucraina. I pochi dati certi: 1. Non sono in corso attacchi da parte ucraina. Se sparassero un solo colpo […]
La Camera dei deputati russa (Duma) ha approvato un provvedimento in cui chiede al presidente Vladimir Putin di riconoscere le due repubbliche autoproclamate in territorio ucraino, le cosiddette «repubbliche popolari» di Doneck e di Lugansk. Il senso di questo provvedimento non è chiaro. La Russia ha già riconosciuto da tempo l’esistenza dei due Stati autoproclamati. […]
Le tensioni fra Russia e Occidente intorno al dislocamento di truppe ai confini ucraini. Fatti ed elementi per capire.
In questi giorni si assiste a un balletto senza precedenti, nel tentativo di trovare una soluzione alla cosiddetta «crisi ucraina» – una definizione che si è imposta nei media, ma non corrisponde alla realtà: una crisi è di breve durata, per definizione, ma tra Russia e Ucraina esiste un conflitto armato che dura da otto […]
Preoccupazioni per i movimenti di truppe russe ai confini ucraini. Il contesto mutato, l’incontro virtuale Biden-Putin.
L’ampia intervista della giornalista ucraina Irina Kaščej a Luca Lovisolo, uscita su due periodici di Kiev.
Partendo dal mio intervento alla Camera dei deputati italiana, andiamo alle radici dei due fatti dell’estate.
La mia audizione alla Camera dei deputati italiana, Commissione affari esteri, su Russia e guerra ibrida.
Le similitudini con alcuni eventi ucraini e la loro percezione in Europa e nell’area di lingua italiana.
La vittoria di un comico alle presidenziali: se si vuole comprendere il fatto, bisogna partire dalla Brexit.
La situazione nell’Ucraina orientale si è nuovamente aggravata. Quale posizione ha preso l’Unione europea?
Settant’anni di ateismo di Stato non hanno diminuito l’influenza della religione, nell’Europa dell’Est.
Una risposta a un quesito che solleva problemi complessi: la situazione dell’informazione sulla crisi russo-ucraina e i suoi riflessi sui nostri media.
Quando fu costruito il Muro di Berlino gli americani non iniziarono una guerra, anche se fu una violazione….
Quanti sanno che esiste un «esercito (cristiano) ortodosso russo» che, mutatis mutandis, è la versione cristiana dei combattenti islamici dell’autoproclamato «Stato islamico» o ISIS?
E’ interessante riassumere la versione fornita dai media governativi russi in merito al disastro aereo in Ucraina.
Questa volta, a esplodere, sono state 298 persone, in buona parte turisti che forse non sapevano neppure dov’è, la «DNR.»