Le elezioni in Georgia: Irregolarità evidenti, il futuro del Paese tra Europa e mire revansciste della Russia.
In questo dossier sono raccolte analisi che riguardano l’Europa e l’Unione europea in modi diversi. Le crisi economiche e i dibattiti che sorgono fra Stati membri dell’Unione europea; la questione dell’indipendentismo regionale; le relazioni con la Russia, ma anche gli sviluppi in regioni lontane solo all’apparenza, come il Caucaso.
Le elezioni in Georgia: Irregolarità evidenti, il futuro del Paese tra Europa e mire revansciste della Russia.
Nagorno-Karabakh: La popolazione è di etnia armena, ma per il diritto internazionale la regione è dell’Azerbaijan.
Da martedì 25 luglio la serie in due episodi dedicata all’evento che ha cambiato la storia e l’attualità.
Muore Elisabetta II: per chi studia l’Europa dell’Est, la sua morte impone di ripensare alla fine degli imperi.
Il contesto in cui i Paesi dell’Est furono ammessi all’Ue era simile a quello di oggi per Ucraina e Moldova.
La NATO si allarga a Svezia e Finlandia. La «salita sul carro del vincitore» nelle relazioni internazionali.
Elezioni presidenziali francesi in relazione alla guerra ucraina. Da un mio intervento a «Omnibus» (TV La7).
In Polonia, migranti originari del Medio oriente premono sulla frontiera, in arrivo dalla Bielorussia.
Scontro Polonia-Ue: dietro le questioni giuridiche vi è una divergenza culturale che ha radici nella Storia.
Si è svolto o no il referendum per l’indipendenza? L’uso della forza era giustificato? Alcune risposte.
Un evento che scuote la Germania da settimane e suscita considerazioni che vanno oltre i confini tedeschi.
Mentre da noi si fanno ponti d’oro ai progetti eurasiatici di Mosca, in Georgia si manifesta contro l’ingerenza russa.
Cosa è successo in tre Paesi nei quali il voto europeo ha avuto esiti che suggeriscono considerazioni particolari.
Il vicecancelliere austriaco, Heinz-Christian Strache, promette in un video favori a un’emissaria russa, rivelatasi poi una figurante. E’ costretto a dimettersi. Benché inscenato ad arte, l’episodio rivela come taluni politici europei si atteggiano verso la Russia. L’analisi del video girato di nascosto e il racconto dei fatti. Le ragioni per le quali questo episodio non deve preoccupare solo l’Austria.
La risposta ad alcuni quesiti dei lettori dopo il richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese in Italia.
Tre livelli di connessione, intorno al caso dell’ambasciatore. l’Italia da che parte della Storia vuole stare?
Aspetti internazionali dei «gilet gialli» che sembrano sfuggiti, almeno in parte, alla grande comunicazione.
Rimandare nei Paesi di registrazione i migranti secondari: l’accordo c’è, ma il ministro ne esce malissimo.
Sull’elezione di Emmanuel Macron a nuovo capo dello Stato in Francia scelgo tre temi fra i molti…
Gli elettori olandesi hanno respinto con chiara maggioranza la ratificazione dell’accordo di associazione tra l’Ucraina e l’Unione europea.
La valutazione dei risultati elettorali in Polonia può essere completata con tre ulteriori elementi.
Si moltiplicano le domande a proposito della crisi greca. Le risposte ad alcuni quesiti.
Senza Europa è bene non illudersi che i Paesi europei manterrebbero a lungo l’attuale standard di libertà.
Di fronte al disastro economico è inutile lamentare la separatezza tra «politici» corrotti e «popolo» innocente.