Prigožin: cosa resta in Africa per la Russia

La morte di Evgenij Prigožin: perché due mesi dopo il fallito golpe. Il suo ruolo in Africa e molto altro.
Controffensiva ucraina, Russia e Africa ad agosto

Russia e Africa al centro delle ricadute della guerra nel resto del mondo: una panoramica di mezza estate.
Russia, tentato colpo di Stato: la spiegazione

Rivolta del capo della brigata Wagner contro i vertici politico-militari russi: fatti e commento.
La Crimea oggi: situazione e rare testimonianze

Una rara opportunità per ascoltare voci provenienti dalla Crimea, annessa di fatto dalla Russia.
Crimea, a chi appartiene: gli argomenti di Mosca

Le risposte agli argomenti con cui la Russia sostiene l’annessione della Crimea del 2014: tre punti chiave.
Crimea e Russia: perché il referendum è nullo

Perché il referendum per l’annessione della Crimea è illegittimo, persino se si escludesse il ruolo della Russia.
Crimea: lingua e diritto, perché la Russia ha torto

Si riparla di Crimea e conflitto Russia-Ucraina. Non sempre lo scenario è chiaro: domande e risposte.
Piano di pace cinese per l’Ucraina: le incertezze

Principi generali e contraddizioni nel piano di pace cinese. Difficile vedere passi concreti per la soluzione.
Guerra in Ucraina: chi vince, la propaganda?

Un anno di guerra: propaganda e opinione pubblica tra Italia e Germania. Il ruolo degli intellettuali.
Mar nero e Crimea: uno scontro premonitore

Nel 2018, tre navi ucraine fermate e sequestrate allo stretto di Kerč’. Un segnale premonitore sottovalutato.
Ucraina, un anno di guerra totale: la raccolta

A un anno dall’inizio della guerra su larga scala in Ucraina, i miei articoli per questo triste anniversario
Cinque perché l’Italia vuole servire la Russia

Cinque ragioni e cinque categorie di italiani alle quali interessa compiacere un Paese come la Russia.
Perché non leggo Limes, che lava più bianco

Limes pubblica una cartina sulla quale la Crimea, che territorio ucraino, viene invece attribuita alla Russia…
Italia e guerra: un’intervista che fa solo rabbia

L’intervista alla direttrice di un centro studi getta una luce traversa sullo stato delle competenze sulla Russia.
Crolla il ponte della Crimea: perché è importante

Ciò che il mondo da tempo prevedeva ma sembrava impensabile è successo: il ponte della Crimea è caduto.
Guerra d’Ucraina: seconda fase e «nuovi» obiettivi

La guerra nella seconda fase annunciata dai russi. Perché nelle città occupate tornano i simboli sovietici.
Guerra in Ucraina: cinque errori dell’Occidente

L’Occidente ha commesso errori verso la Russia, ma non quelli che si sentono ripetere in questi giorni.
«Crisi ucraina:» riassunto e nove risposte

Le tensioni fra Russia e Occidente intorno al dislocamento di truppe ai confini ucraini. Fatti ed elementi per capire.
La Russia invade l’Ucraina (di nuovo)?

Preoccupazioni per i movimenti di truppe russe ai confini ucraini. Il contesto mutato, l’incontro virtuale Biden-Putin.
Unione Russia-Bielorussia: cosa significa per noi

L’unione Russia-Bielorussia procede a rilento, ma ciò non deve indurci a ignorarne le conseguenze per l’Europa.
Di cosa si lamentano i russi con Putin

Le lamentele che i cittadini portano al presidente in televisione sono uno specchio della Russia di oggi.
Bielorussia, dittatura e traffico aereo in ostaggio

Ciò che è accaduto in Bielorussia riguarda tutti. Sappiamo quali Stati sorvola l’aereo nel quale voliamo?
Vaccini falliti, migrazioni: ecco il dopo-pandemia

Il mondo del dopo-Coronavirus prende forma. Eventi che sembrano slegati mostrano interazioni rivelatrici.
Spionaggio e sedie mancanti: che fare

Due fatti recenti ripropongono lo spinoso tema dei rapporti con Russia, Turchia e altri Stati autoritari.
Amanda Gorman, Cina e Russia: dove andiamo?

Tre fatti che sembrano non avere relazione reciproca sono lo specchio del mondo verso la fine della pandemia.
Vaccino russo: sì o no e perché

Perché in Europa non si utilizza sinora il vaccino russo. I dati essenziali per comprendere la questione.
Russia, caso Naval’nyj: cosa significa per noi

Chi è e chi non è l’attivista russo ormai noto anche in Occidente. E’ davvero il leader dell’opposizione?
«L’Italia è l’anello debole dell’Ue per il Cremlino»

L’ampia intervista della giornalista ucraina Irina Kaščej a Luca Lovisolo, uscita su due periodici di Kiev.
Bielorussia, Naval’nyj, Ucraina: capire le radici

Partendo dal mio intervento alla Camera dei deputati italiana, andiamo alle radici dei due fatti dell’estate.
Video: il mio intervento alla Camera dei deputati

La mia audizione alla Camera dei deputati italiana, Commissione affari esteri, su Russia e guerra ibrida.
La guerra ibrida della Russia non è infallibile

Alcune pagine dal nuovo libro «Il progetto della Russia su di noi.» Una sintesi del ruolo di Mosca in Europa.
Perché l’Italia pensa che l’Europa non la aiuti

Gli italiani sono convinti che l’Unione europea non stia aiutando. Perché? Le due cause di questo errore.
Libia: a Berlino Italia ed Europa perdono il treno

Perché questa volta potrebbe davvero cambiare qualcosa. Chi dirige il gioco, le occasioni perse per gli europei.
L’evento che caratterizza questa fine d’anno

La conferenza stampa di Vladimir Putin: rispetto alle edizioni passate, i toni sono stati più espliciti, a tratti sprezzanti.
Conferenza 2019: Putin disegna il nostro futuro

Due punti della conferenza meritano particolare attenzione. Colpisce il modo esplicito in cui sono stati espressi.
Turchia, Siria, Italia e Russia: unico scenario

Quanto è fragile il sistema di garanzie che ci permette di vivere godendo di un buon grado di libertà.
Perché gli eventi della Georgia ci riguardano

Mentre da noi si fanno ponti d’oro ai progetti eurasiatici di Mosca, in Georgia si manifesta contro l’ingerenza russa.
Dugin a Lugano: il piano della Russia per l’Europa

Per capire il significato della presenza di Aleksandr Dugin a Lugano per la Svizzera, l’Italia e l’Europa bisogna conoscere la sua Quarta teoria politica. Senza questa fondazione, le mosse di Putin in Georgia e Ucraina, i rapporti Russia-Cina, le evoluzioni in Asia centrale ex sovietica e i passi dell’attuale governo italiano sembrano slegati. Perché la Quarta teoria ci riguarda tutti e qual è la sua concretizzazione.
Ucraina, perché deve interessarci

Le similitudini con alcuni eventi ucraini e la loro percezione in Europa e nell’area di lingua italiana.
Ucraina, Mogherini e i marziani

La situazione nell’Ucraina orientale si è nuovamente aggravata. Quale posizione ha preso l’Unione europea?
Perché Al Bano non può più cantare in Ucraina

L’ironia sul caso del cantante Albano Carrisi, bandito dall’Ucraina, è fuori luogo. Le ragioni del fatto.
Venezuela: perché Trump non deve intervenire

Le ragioni per le quali un intervento militare degli Stati uniti in Venezuela dovrebbe essere evitato.
Ultime risposte sull’ambasciatore francese

La risposta ad alcuni quesiti dei lettori dopo il richiamo a Parigi dell’ambasciatore francese in Italia.
Ambasciatore francese in Italia: tre motivi chiave

Tre livelli di connessione, intorno al caso dell’ambasciatore. l’Italia da che parte della Storia vuole stare?
Il Museo Roerich di Mosca oggi: Stato pietoso

Passato in mano statale, il Museo Roerich di Mosca è l’ombra di ciò che era durante la gestione privata.
L’autonomia della Chiesa ucraina riguarda tutti

Settant’anni di ateismo di Stato non hanno diminuito l’influenza della religione, nell’Europa dell’Est.
I «Gilet gialli» nel mirino della Russia

Aspetti internazionali dei «gilet gialli» che sembrano sfuggiti, almeno in parte, alla grande comunicazione.
Italia e Russia: perché dialogare non serve

Con toni appena più sfumati del suo vice Salvini, anche Giuseppe Conte, durante la conferenza stampa congiunta tenutasi a Mosca fra il capo del Governo italiano e il presidente russo, sembrava parlare più in difesa degli interessi russi che di quelli italiani. Dialogare ha senso se si fissano obiettivi da raggiungere: in caso contrario, significa arrendersi alla supremazia del più forte.
Perché è sbagliato togliere le sanzioni alla Russia

Precisazioni sulla questione delle sanzioni verso la Russia, oggetto del recente viaggio a Mosca del ministro italiano Matteo Salvini. E’ dal 2007, con un celebre discorso di Vladimir Putin a Monaco, che la Russia è dichiaratamente in rotta di collisione con il resto del mondo. Lasciare le azioni di Mosca in Ucraina senza risposta e darne per acquisiti gli esiti è inammissibile, per tutti.
In morte di un cantante storico e controverso

Iosif Kobzon era un pezzo di storia. Più di mezzo secolo nella canzone e nella politica sovietiche e russe.
Putin e Trump a Helsinki, il vertice dei misteri

Putin, durante le conferenze stampa, è un blocco di ghiaccio: sa che in queste circostanze ogni movimento di sopracciglio significa qualcosa. Trump no. Quando apre bocca, Trump fa la peggior frittata che si ricordi nella storia dei rapporti fra Washington e Mosca. La Russia ha condizionato e favorito l’elezione di Trump proprio per arrivare a un vertice come questo. Nessuno sa veramente cosa si siano detti.
Come si cancellano 92 anni di storia

Chiude in Ticino il Giornale del popolo. Le nuove figure della stampa seguono la visione del mondo russa.
Siria, nuovo attacco USA: cinque risposte

La Russia reagirà agli attacchi degli Stati uniti in Siria o su altri fronti? Cos’è diventata la Siria?
Un museo vuoto: Russia tra cultura e propaganda

Il Museo Roerich di Mosca non è più accessibile e i reperti sono stati sequestrati: parlano i protagonisti.
Patto Roerich e beni culturali: convegno a Torino

Torino, 13 aprile 2018 ore 10:00, Palazzo di Città: inaugurazione mostra fotografica «Il Patto Roerich»
Al mondo servono Uomini più intelligenti

La Conferenza internazionale di Monaco sulla sicurezza 2018: le sfide aumentano, i leader diminuiscono.
Silenzio in Siria: cosa significa per noi

La Siria sembra non fare più notizia, ma il nuovo ordine mediorientale riguarda da vicino anche l’Europa.
Macron: difesa europea e malcontento russo

Sull’elezione di Emmanuel Macron a nuovo capo dello Stato in Francia scelgo tre temi fra i molti…
Attacco USA in Siria: è importante il dopo

Missili USA su una base militare in Siria, l’intervento modifica lo scenario sul teatro regionale.
Attentato: perché la Russia non è diversa

Un attentato ha causato 14 morti e paralizzato ieri la metropolitana di San Pietroburgo.
Aleppo è stata «distrutta» o «liberata?»

La scelta delle parole determina il posizionamento della crisi siriana nel suo contesto geopolitico.
Aleppo e la Siria: uno sguardo a fine d’anno

A fine d’anno, uno sguardo sul conflitto siriano, alle soglie della nuova presidenza degli Stati uniti.
Ucraina, Olanda, olio d’oliva ed elettori

Gli elettori olandesi hanno respinto con chiara maggioranza la ratificazione dell’accordo di associazione tra l’Ucraina e l’Unione europea.
La 52. Conferenza di Monaco sulla sicurezza

Gli appunti raccolti durante la Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera del 2016.
Vespa e Al Bano a Mosca: macché Russia…

Il programma realizzato da Bruno Vespa e Al Bano da Mosca è un’altra brutta pagina offerta dai media italiani.
Attentati di Parigi: domande senza risposta

Nelle relazioni internazionali non si possono quasi mai indicare nessi causali diretti e spiegazioni logiche.
L’intervista a Putin: ma non è una cosa seria

Il Corriere della Sera pubblica un’intervista a Vladimir Putin. Alcuni punti meritano una valutazione ravvicinata.
Ucraina, Russia, media e (dis)informazione

Una risposta a un quesito che solleva problemi complessi: la situazione dell’informazione sulla crisi russo-ucraina e i suoi riflessi sui nostri media.
Media russi e mondi capovolti

Quale messaggio i singoli dimostranti volessero effettivamente comunicare non lo sapremo in verità mai.
Armi all’Ucraina: sì o no?

Quando fu costruito il Muro di Berlino gli americani non iniziarono una guerra, anche se fu una violazione….
Strategia greca e tentazione russa

Il nuovo Ministro delle finanze di Atene ha chiarito alcuni passaggi chiave della sua visione.
Aereo abbattuto, alcuni aggiornamenti

E’ interessante riassumere la versione fornita dai media governativi russi in merito al disastro aereo in Ucraina.
Aereo abbattuto: per chi avesse ancora dubbi…

Questa volta, a esplodere, sono state 298 persone, in buona parte turisti che forse non sapevano neppure dov’è, la «DNR.»