Comincia mercoledì 8 giugno la serie in episodi «1991: fine dell’Unione sovietica.» Cinque video-racconti più attuali che mai. La serie si conclude il 24 giugno. Si conoscono le personalità che segnarono la fine del sistema sovietico, si scopre come si viveva in Unione sovietica e se fu davvero Michail Gorbačëv a volere la fine dell’URSS. Questi e tanti altri aspetti, spesso trascurati, per capire l’oggi.
Il primo episodio di «1991: fine dell’Unione sovietica» esce l’8 giugno. Racconta cos’era l’Unione sovietica e come si arrivò al 1985, anno in cui salì al potere Michail Gorbačëv, tuttora uno dei più noti leader dell’URSS. Gli episodi successivi escono il venerdì, lunedì e mercoledì seguenti. Trattano gli eventi-chiave degli ultimi anni di esistenza dell’Unione.
La serie si conclude il 17 giugno con l’ultimo episodio, il racconto delle ultime settimane, sul percorso verso la fine dell’Unione sovietica e la sua dissoluzione. Tutta la serie resta poi visibile sino al 24 giugno, per chi vuole recuperare o rivedere qualche episodio precedente. Ogni episodio dura 45 minuti, accompagnati da immagini e testimonianze. I dettagli sul contenuto e sull’abbonamento si trovano >qui.
La fine dell’Unione sovietica è una storia avvincente, eppure poco nota in molti dettagli essenziali. Raccontarla senza pregiudizi è necessario anche per capire le ragioni della guerra in Ucraina. Nei cinque episodi si riconoscono le personalità che segnarono la fine del sistema sovietico e le loro motivazioni. Si scopre come si viveva in Unione sovietica e qual è l’eredità lasciata dall’URSS negli individui e nel mondo sino a oggi, insieme a tanti altri aspetti.
La serie «1991: fine dell’Unione sovietica» è accessibile in esclusiva a chi ha sottoscritto un abbonamento di secondo livello questo sito. L’abbonamento dà diritto di accedere anche alle prossime serie e a molti altri vantaggi. Tutti i dettagli >qui. Nel video qui sotto, un’anteprima della serie.