Talvolta è inevitabile riportare da un ordinamento all’altro fattispecie e istituti giuridici sconosciuti.
Tag: Terminologia giuridica
La traduzione di una norma penale nuova
Sfide della traduzione in contesti penali: interessanti anche per i traduttori che non si occupano di diritto.
Traduzione e danno morale: terminologie e casi
Un errore di traduzione può causare un danno morale? Casi e terminologia del danno non patrimoniale.
Il linguaggio penale delle epidemie
Cogliamo la triste pandemia di Coronavirus per riflettere sulle terminologie del diritto penale.
E’ corretto tradurre «failed» con «fallito?»
L’uso del termine inglese failed nell’espressione failed state: come trasmetterne il senso al lettore.
Quando è giusto dire «rescissione»
Comprendiamo meglio il significato di un’espressione frequente, sia nelle traduzioni sia nel linguaggio comune.
Termine «crudeltà» e traduzione giuridica
Un noto caso di cronaca stimola riflessioni sull’uso della terminologia giuridica, non solo negli atti giudiziari.
Licenza, autorizzazione o concessione?
Tre termini molto comuni, che si presentano quasi come sinonimi, ma identificano atti molto diversi.
Traduzioni e istituzioni, falsi amici
Gli errori di traduzione causati da una scarsa conoscenza delle forme e delle istituzioni degli Stati.
Come tradurre succursale, filiale, gruppo…
La traduzione delle espressioni filiale, succursale, gruppo: cosa rappresentano, in quali contesti e linguaggi?