L’intervista alla direttrice di un centro studi getta una luce traversa sullo stato delle competenze sulla Russia.
L’intervista alla direttrice di un centro studi getta una luce traversa sullo stato delle competenze sulla Russia.
Come interpretare la decisione dei russi di ritirarsi dall’ovest della regione di Kherson, a sud dell’Ucraina.
In una serie di telefonate, il Ministro della difesa russo ipotizza che l’Ucraina utilizzi bombe radioattive
La maggioranza dei Paesi dell’Assemblea generale ONU contro le presunte annessioni della Russia in Ucraina
Perché i referendum in Ucraina del 2022 non mutano lo status giuridico dei territori occupati dalla Russia.
Le nuove proteste rivelano un aspetto specifico dell’atteggiamento della popolazione verso il conflitto.
Putin annuncia la mobilitazione parziale dell’esercito: quali sono gli effetti reali sul conflitto in Ucraina?
Rivelazioni su possibili finanziamenti dalla Russia a favore di partiti politici europei, in circa 20 Paesi.
La controffensiva ucraina muta l’andamento del conflitto. Ampia avanzata dell’esercito ucraino a nord-est.
Muore Elisabetta II: per chi studia l’Europa dell’Est, la sua morte impone di ripensare alla fine degli imperi.
Sconcertanti parole del Papa sulla figlia di Aleksandr Dugin, impegnata con il padre a esaltare la guerra.
La figlia di Dugin deceduta sul colpo. La figura del politologo è centrale nella politica estera russa.
Il contesto in cui i Paesi dell’Est furono ammessi all’Ue era simile a quello di oggi per Ucraina e Moldova.
ll presidente francese Macron si è detto ancora una volta convinto che la Russia non debba essere «umiliata»
Il piano di pace italiano proposto all’ONU per l’Ucraina: bisogna leggerlo nella sintesi circolate sui media.
Comincia mercoledì 8 giugno la serie «1991: fine dell’Unione sovietica.» Cinque video-racconti di Luca Lovisolo.
La NATO si allarga a Svezia e Finlandia. La «salita sul carro del vincitore» nelle relazioni internazionali.
Due protagonisti del periodo post-sovietico per Ucraina e Bielorussia, ma anche per la storia recente d’Europa.
Cosa ha detto Putin il 9 maggio: l’atteso discorso era circondato da timori di annunci rovinosi sulla guerra.
Come giudicare l’intervista televisiva al Ministro degli esteri russo Sergej Lavrov, diffusa in Italia.
Putin giustifica la guerra in Ucraina con la protezione della cultura russa. Ottiene l’effetto contrario.
La Via crucis con russi e ucraini: la posizione ambigua della Chiesa cattolica sulla guerra in Ucraina.
Elezioni presidenziali francesi in relazione alla guerra ucraina. Da un mio intervento a «Omnibus» (TV La7).
Non è vero che le tesi false sulla guerra in Ucraina diffuse in TV sono accettabili, solo perché nessuno le contrasta.
I fatti accaduti a Černobyl’ in guerra: un esempio della boria con cui i russi hanno mosso guerra all’Ucraina.
Il 29 marzo si è svolto un nuovo negoziato. Ecco gli elementi dei colloqui, ne ho parlato a «Zapping» su RAI Radio 1.
Altro spunto dai temi trattati in «Zapping» RAI Radio1. L’integrità territoriale dell’Ucraina riguarda tutti.
I negoziati fra Russia e Ucraina non portano risultati. Dopo i miei interventi su Radio1 RAI, approfondisco qui le ragioni.
Approfondimenti sul mio terzo intervento TV a «Ominbus» (La7). L’eventuale rinuncia dell’Ucraina alla NATO.
I «corridoi umanitari» in Ucraina: perché sono finzioni e perché diventano uno strumento della propaganda russa.
In questo intervento durante la trasmissione Omnibus (TV La7) spiego il peggiore errore di valutazione di Putin sulla guerra in Ucraina.
I notiziari russi di questa mattina non hanno riferito dell’attacco alla centrale. Nelle ore successive hanno poi commentato il fatto, attribuendolo agli ucraini.
Così viene spiegata ai russi la guerra dagli unici media che vedono. Dico alla fine perché dobbiamo saperlo. I reportage si aprono con immagini dalle repubbliche separatiste. I giornalisti attribuiscono i danni agli edifici ai nazionalisti (talvolta nazisti o fascisti) che secondo loro governano l’Ucraina. Intervistano abitanti che si dicono felici dell’arrivo dei russi: ora […]
Ucraina: Il discorso di Vladimir Putin sul riconoscimento dei territori separatisti e le sue conseguenze
Nel valutare i fatti di queste ore nelle «repubbliche» filorusse in Ucraina orientale (Doneck e Lugansk) servono alcuni elementi oggettivi. I media italiani parlano di «evacuazione» o «fuga» degli abitanti verso la Russia, causa attacchi provenienti dall’Ucraina. I pochi dati certi: 1. Non sono in corso attacchi da parte ucraina. Se sparassero un solo colpo […]
La Camera dei deputati russa (Duma) ha approvato un provvedimento in cui chiede al presidente Vladimir Putin di riconoscere le due repubbliche autoproclamate in territorio ucraino, le cosiddette «repubbliche popolari» di Doneck e di Lugansk. Il senso di questo provvedimento non è chiaro. La Russia ha già riconosciuto da tempo l’esistenza dei due Stati autoproclamati. […]
In questi giorni si assiste a un balletto senza precedenti, nel tentativo di trovare una soluzione alla cosiddetta «crisi ucraina» – una definizione che si è imposta nei media, ma non corrisponde alla realtà: una crisi è di breve durata, per definizione, ma tra Russia e Ucraina esiste un conflitto armato che dura da otto […]
Attraverso l’onnipotente autorità di vigilanza sui media Roskomnadzor,»in questi giorni il governo russo ha chiesto a Radio Svoboda e alla TV Nastojaščee Vremja di rimuovere dai loro canali inchieste e materiali dell’oppositore russo Aleksej Naval’nyj. La stessa richiesta è stata fatta ad alcuni media russi. Radio Svoboda, in inglese Radio Liberty (Radio libertà), è sorella […]