Il lato oscuro del networking: un collega con cui collaboriamo ci consegna un lavoro malfatto.
Il cliente contesta un vizio in una traduzione e chiede il risarcimento del danno causato da un errore. Gli articoli di questo dossier nascono anche dai quesiti di traduttori che si sono trovati in questa spiacevole situazione. Rispondo a questioni come la responsabilità civile del traduttore e i modi per reagire alle contestazioni.
Il lato oscuro del networking: un collega con cui collaboriamo ci consegna un lavoro malfatto.
«Fa fede la lingua originale» è una dichiarazione liberatoria, ma non esonera il traduttore dalle responsabilità.
Anche il traduttore è esposto a rischi professionali: spesso lo si ricorda solo quando è ormai tardi…
Un errore di traduzione può causare un danno morale? Casi e terminologia del danno non patrimoniale.
La possibilità che il cliente contesti una traduzione dopo averla già pagata dipende da diversi elementi.
Il tema della revisione della traduzione prima della consegna al cliente resta un po’ sotto la cenere: è obbligatoria?
Per quanto tempo il cliente ha diritto di contestare eventuali errori di traduzione?
L’agenzia può esigere l’assicurazione e può rifiutare di mandare lavori, se il traduttore non la stipula?
Una domanda da un traduttore, su un caso che interessa certamente molti professionisti nei loro rapporti con clienti e agenzie.