
Cosa significa «società aperta:» lingua e attualità
Il significato di «società aperta» oltre il senso più comune. Ci aiuta a collocare molti eventi dell’attualità.
Agli eventi internazionali si possono dare spiegazioni da molti punti di vista. In questo dossier raccolgo articoli nei quali ho analizzato alcuni eventi di attualità secondo considerazioni giuridiche. Questo tipo di approccio è particolarmente utile per sottrarre temi controversi alla chiacchiera politica e alla discussione più superficiale.
Il significato di «società aperta» oltre il senso più comune. Ci aiuta a collocare molti eventi dell’attualità.
Nagorno-Karabakh: La popolazione è di etnia armena, ma per il diritto internazionale la regione è dell’Azerbaijan.
Dopo i nuovi sbarchi a Lampedusa, le questioni che il dibattito pubblico in Europa spesso non considera.
Altro spunto dai temi trattati in «Zapping» RAI Radio1. L’integrità territoriale dell’Ucraina riguarda tutti.
I «corridoi umanitari» in Ucraina: perché sono finzioni e perché diventano uno strumento della propaganda russa.
Ucraina: Il discorso di Vladimir Putin sul riconoscimento dei territori separatisti e le sue conseguenze
La Costituzione permette solo due mandati, ma alle ultime elezioni Morales si è presentato per la quarta volta.
Un caso analogo, avvenuto pochi giorni dopo a Malta, aiuta a comprendere e chiarire i fatti di Lampedusa.
Le cose che si dicono poco sull’ultimo caso SeaWatch, perché non servono alla propaganda dei pro e dei contro.
La presenza al Salone del libro di un editore che si è proclamato fascista ha suscitato lunghe polemiche.
L’arresto di Julian Assange dice di più sui cambiamenti in corso in America latina che su lui stesso.
La discussione è largamente superata dai fatti. Lo ius soli puro resta in vigore in pochissimi Paesi.
Gli interessi economici non sono l’unico motivo per il quale i movimenti ecologici vengono osteggiati.
L’ipotesi di processabilità di un ministro italiano che ha trattenuto cittadini stranieri su un’imbarcazione al largo della Sicilia ha monopolizzato l’attenzione dell’opinione pubblica, nella Penisola. Tralasciamo la vicenda individuale e analizziamo le questioni di fondo: qual è lo status dello straniero in frontiera? I problemi effettivi sollevati dal caso sono stati soffocati dal clamore della vicenda interna.
Le norme internazionali dovrebbero essere ripensate. Seppur con metodi ruvidi, Roma riesce a imporsi.
C’è chi insiste nel difendere le sue condotte. L’epilogo della storia è tutt’altro che difficile da spiegare.
Due casi opposti che ruotano sull’asilo: non fare abuso di un istituto a protezione della dignità umana.
Italia: a stabilirne la legittimità è la Corte costituzionale. Abusi di parole e di comparazioni storiche.
discussione sul Patto ONU sulle migrazioni si accende anche in Italia. Il Patto è controverso: presta il fianco a strumentalizzazioni politiche, sia favorevoli sia contrarie. Guardato stando fuori dalle contrapposizioni fra le parti, il documento suscita varie perplessità. Un accordo non vincolante, in diritto internazionale, è un atto che può essere comunque molto influente.
La vicenda giudiziaria seguirà il suo corso, quella di politica interna italiana qui non interessa. Alcuni punti che restano sospesi, mentre il caso si avvia alla conclusione. Cento cittadini stranieri presenti sulla Diciotti sono stati «ridistribuiti» alla Conferenza episcopale italiana, che però non è uno Stato. Le sfide sono quelle di sempre, gli strumenti per affrontarle anche, basterebbe usarli con efficacia.
La controversia di queste ore sull’attracco della nave italiana Diciotti con 69 stranieri a bordo riporta alla questione dei recuperi di persone in acque libiche. Innumerevoli bambini periscono già via terra, prima di giungere alle coste del Mediterraneo. Le organizzazioni criminali, da parte loro, sanno che le opinioni pubbliche europee mal sopportano la visione dei bambini vittime degli affondamenti.
Considerazioni sui casi di queste ore: navi cariche di migranti chiedono attracco ai porti italiani. Il nuovo Governo di Roma rifiuta. La vicenda ha anche un risvolto umanitario, ma non la si chiarisce sin quando non si individua il punto di controversia. Anche la questione delle acque territoriali, delle zone di competenza per i salvataggi e delle catene di comando ha importanza relativa.
Il lodevole intento di non discriminare si trasforma in una convenzione senza più legami con la realtà.
Il violento terremoto che ha scosso l’Italia centrale ha suscitato reazioni connesse alla crisi dei migranti.
Sul «caso marò» sono sorte divisioni ideologiche: chiariamo il ruolo dei militari su navi civili, con alcune considerazioni sulla controversia.
Perché, pur occupandomi di diritto e relazioni internazionali, mi interessa la vicenda del politico italiano «Nichi» Vendola?
C’è un caso giudiziario che suscita in me particolare interesse, perché si svolge tra due luoghi ai quali sono legato per motivi diversi, il Piemonte e la Svizzera…
Il discorso di una parlamentare italiana fa temere il ritorno di chi mette vittime e carnefici sullo stesso piano. Una breve analisi.
Lo strano caso di un Capo di Stato bloccato in aeroporto, sospettato ospitare un ricercato. Un boomerang per gli USA.
Luca Lovisolo: il mondo dentro i fatti
Lavoro come ricercatore indipendente in diritto e relazioni internazionali. Studio in particolare l’Europa dell’est e la Mitteleuropa. Nel mio corso «Capire l’attualità internazionale» comunico un metodo per comprendere ciò che accade nel mondo e perché ci riguarda.
Ho lavorato per quasi trent’anni come traduttore, professione sulla quale oggi tengo corsi e pubblico approfondimenti.
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Lavoro come ricercatore indipendente in diritto e relazioni internazionali. Studio in particolare l’Europa dell’est e la Mitteleuropa. Seguo anche l’attualità di altri Paesi, quando presenta punti di contatto con le mie materie di specializzazione.
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