
La Turchia non vuole approvare l’adesione della Svezia alla NATO.
PERCHÉ È IMPORTANTE – Da mesi la Turchia rallenta l’adesione della Svezia alla NATO. La causa sono le obiezioni sollevate dalla Turchia in riferimento ad attivisti curdi che da Ankara sono considerati terroristi od oppositori di Erdoğan e che hanno trovato rifugio in Svezia. Dopo alcune dimostrazioni antiturche avvenute a Stoccolma, la posizione della Turchia si è fatta ancora più dura.
Molti esperti di Turchia ritengono che Erdoğan stia utilizzando l’accaduto come pretesto per profilarsi in vista delle elezioni presidenziali di maggio 2023. Indipendentemente da considerazioni di politica interna, la circostanza offre un esempio convincente di quanto in fretta gli Stati democratici possono cadere in ostaggio dei regimi autoritari.
L’adesione alla NATO è un importante elemento di sicurezza continentale, per la Svezia e per l’Europa. Le dimostrazioni di Stoccolma possono essere sgradevoli per la Turchia, ma rientrano nel diritto alla libera espressione, un fondamento che gli Stati autoritari non riconoscono.
Il risultato è che una decisione sovrana della Svezia dipende ora dall’arbitrio del regime turco. Quest’ultimo, nei fatti, vuole avere l’ultima parola sull’orientamento strategico e la posizione di una democrazia rispetto alle libertà fondamentali.
| Del ruolo di istituzioni e alleanze internazionali parlo nel corso «Capire l’attualità internazionale» >Dettagli